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come Endpoint Protector può aiutarti a minimizzare i costi
di un’eventuale violazione |
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| Il costo medio
globale di una violazione dei dati è leggermente diminuito
nel 2020, raggiungendo 3,86 milioni di dollari, in calo dell'1,5%
rispetto al 2019, ma pur sempre troppo elevato. La fonte è
il Cost
of a Data Breach report 2020 pubblicato da IBM e Ponemon Institute,
secondo il quale le aziende negli Stati Uniti hanno registrato il
costo totale medio più alto con $ 8,64 milioni per violazione,
seguite dal Medio Oriente con $ 6,52 milioni. La perdita di opportunità
di business continua a essere il fattore di costo più importante,
rappresentando il 39,4% del costo totale medio, e includeva interruzioni
dell'attività, perdita di clienti -esistenti e nuovi- e danni
alla reputazione. |
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| Dal report emerge
che i dati più frequentemente rubati sono proprio le informazioni
di identificazione personale (PII) dei clienti, cioè quelle
informazioni che rientrano nell'incidenza delle normative sulla protezione
dei dati (compromesse nell'80% di tutte le violazioni dei dati). Le
informazioni personali dei clienti risultano essere anche il tipo
di dato con il costo più elevato in caso di compromissione,
con una media di $ 150 per record. La proprietà intellettuale
è arrivata subito dietro, con un costo di $ 147 per record
rubato o perso. |
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Endpoint Protector può aiutarti a minimizzare i costi
di un’eventuale violazione: |
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